Nei giorni scorsi, il Ministero del Lavoro ha siglato un importante accordo con l’UNICEF, finalizzato a promuovere la Cultura della Sicurezza sul lavoro e rafforzare il sistema di protezione sociale e di sostegno attivo per tutelare i diritti dei minorenni.
L’accordo è stato presentato durante l’evento “Officine UNICEF” e sancisce un importante punto di partenza per la prevenzione dei danni alla salute e la lotta allo sfruttamento minorile.
Un fenomeno sottostimato
Secondo dati dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS), nel 2021 in Italia sono stati più di 51mila i minorenni coinvolti in attività lavorative. A questi, vanno aggiunti i minori non contrattualizzati, oggetto di sfruttamento. Una piaga sottostimata che può causare danni anche gravi nei soggetti coinvolti ed è spesso causa di dispersione scolastica, nodo critico nel nostro Paese.
Il protocollo appena siglato prevede una serie di attività che impegnano le parti coinvolte nella sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
In particolare:
- la promozione di iniziative atte a diffondere le corrette informazioni sulla tutela e sulla sicurezza del lavoro indirizzate ai minorenni;
- la divulgazione e la raccolta di dati su lavoro minorile regolare e irregolare;
- la promozione di progetti di formazione e informazione di percorsi di istruzione in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, con un focus sui diritti dei minori;
- il supporto alla realizzazione di materiali di aggiornamento degli operatori addetti alla vigilanza e all’ispezione.
Il protocollo avrà durata triennale e sarà coordinato da un Comitato, di prossima istituzione, che si occuperà della pianificazione, programmazione e organizzazione generale dei piani di attività.
L’importanza della diffusione della cultura della prevenzione tra i minori
La diffusione della cultura della sicurezza tra i minori è uno strumento fondamentale per ridurre l’incidenza dei rischi di infortunio sul lavoro e contrastare lo sfruttamento. Inesperienza, immaturità, mancanza di consapevolezza, uniti naturalmente alla negligenza dei datori di lavoro, sono alcuni degli elementi che causano una maggiore incidenza di infortuni e problemi di salute nei minori. Formazione e informazione sono il punto di partenza per dare ai giovani gli strumenti necessari ad affrontare i rischi e le sfide che la società, e il mondo del lavoro, gli pongono dinanzi.
Formazione e informazione sono le leve su cui si fonda la Sicurezza sui luoghi di lavoro e su cui Idia struttura ogni giorno attività e servizi per aziende e persone.